Valdagno, situata nella provincia di Vicenza, è un'area caratterizzata da un territorio collinare e montuoso, ricco di boschi, corsi d'acqua e prati che offrono un ambiente ideale per attività all’aperto e percorsi educativi nella natura. La frazione di Castelvecchio si trova in una posizione panoramica e conserva il fascino di un paesaggio rurale e autentico.
🏞 Caratteristiche principali
🔹 Paesaggio naturale:
Prealpi Vicentine: il territorio è circondato da rilievi che offrono un ambiente ricco di biodiversità.
Boschi di faggi e castagni: tipici dell’area collinare, importanti per la fauna e la conservazione del suolo.
Torrenti e sorgenti naturali: contribuiscono alla ricchezza idrica della zona, creando habitat ideali per anfibi e insetti acquatici.
🔹 Clima e stagionalità:
Clima temperato umido, con estati miti e inverni freschi.
Le stagioni offrono paesaggi in continua trasformazione, stimolando attività didattiche legate ai cambiamenti naturali.
🔹 Flora e fauna:
Presenza di alberi autoctoni come querce, castagni e aceri.
Animali tipici: scoiattoli, caprioli, ricci, uccelli migratori e insetti impollinatori come api e farfalle.
🔹 Storia e cultura locale:
Antichi borghi e resti di fortificazioni medievali.
Tracce della tradizione contadina, con muretti a secco e terrazzamenti agricoli.
Influenza dell'archeologia industriale, legata alla crescita economica di Valdagno grazie alla storica industria tessile Marzotto.
🔹 Opportunità educative per il Tinkering Outdoor:
L’ambiente naturale offre spunti per esplorazioni sensoriali, osservazioni scientifiche e attività creative.
La storia locale permette collegamenti interdisciplinari tra natura, cultura e tecnologia.
Il contesto collinare stimola la scoperta di fenomeni fisici come l’equilibrio, la gravità e l’energia rinnovabile (acqua e sole).
Grazie a queste caratteristiche, Valdagno - Castelvecchio è un territorio ricco di opportunità per la didattica outdoor, perfetto per un approccio basato sull’esplorazione e la sperimentazione diretta.
📌 Obiettivo: Osservare e identificare alberi, foglie, insetti e tracce di animali presenti nell’area.
🛠 Materiali: Lenti d’ingrandimento, telecamera telescopica, fogli bianchi, pastelli a cera, taccuini naturali.
🔍 Attività:
Le maestre guidano i bambini in una passeggiata esplorativa con strumenti di osservazione (fototrappola, lente d’ingrandimento, trappola salvainsetti).
Si raccolgono foglie cadute per un’attività di frottage con pastelli a cera.
Si costruisce una “mappa della biodiversità” su un grande foglio, disegnando o incollando elementi naturali trovati.
📢 Perché è utile? Sviluppa l’osservazione e la sensibilità verso la natura, integrando scienza e creatività.